Lancio del riso: Origini, tradizioni e matrimonio
- On 30 Novembre 2017
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Lancio del riso: Origini, tradizioni e matrimonio
Il lancio del riso a fine cerimonia è un gesto immancabile. Un buon auspicio per la coppia, nonché uno dei simboli rappresentativi del matrimonio.
L’origine del lancio del riso non è molto nota. Ci sono ben quattro leggende (la più celebre è quella cinese) dalla quale si crede che sia nato questo irrinunciabile rito.
La leggenda cinese
Questa leggenda cinese narra che un genio buono, dopo aver visto come la carestia schiacciava dei poveri contadini, sia stato mosso a pietà e abbia chiesto loro di irrigare i campi con l’acqua del fiume in cui egli disperse i propri denti. L’acqua trasformò i denti in semi, da cui germogliarono migliaia di piante di riso, che sfamarono l’intera popolazione. Il riso da allora divenne simbolo di abbondanza e prosperità. Il lancio del riso al matrimonio su i novelli sposi equivale ad augurare loro un futuro di felicità e soddisfazioni.
La leggenda Romana
C’è invece chi sostiene che il rito del lancio del riso provenga dall’Antica Roma. Si dice, senza certezza, che fosse tradizione romana lanciare del grano in capo agli sposi per augurare loro felicità e prosperità. A causa della difficoltà di reperire il grano, questo cereale sarebbe stato sostituito dal riso, prodotto in maggior quantità e meno pregiato.
La leggenda indonesiana
Secondo la leggenda indonesiana il lancio del riso al matrimonio, sempre simbolo di prosperità, serviva a trattenere lo sposo, che senza questo misterioso lancio, sarebbe andato via senza più tornare.
La leggenda degli spiriti
Meno riconosciuta, questa leggenda (un po’ inquietante) racconta che il lancio del riso abbia lo scopo di allontanare dalla coppia di sposi gli spiriti maligni. Infatti il riso viene lanciato con il fine di saziare questi spiriti che, con la pancia piena, si allontanano senza dare fastidio alla famiglia appena formata.
Al di là delle leggende, dei miti e delle superstizioni, il lancio del riso è davvero un momento irrinunciabile della cerimonia di matrimonio.
Nulla può essere paragonato al quel fermento goliardico che regna fuori dalla Chiesa o dalla location della cerimonia. In quel caos generale, dove predominano la gioia e felicità, all’insaputa degli sposi, tutti gli invitati, adulti e bambini, complottano su come realizzare questo primo festeggiamento. C’è chi realizza cuori, o scritte con il riso, chi escogita veri e propri piani d’attacco, chi si diverte a lanciarlo su gli altri inviati. Il lancio del riso rappresenta l’incipit dei festeggiamenti.
Nel tempo questa tradizione si è arricchita di elementi nuovi. Ad esempio, oggi viene usato molto spesso il riso senza amido e colorato, che non macchia i vestiti e che si abbini alla perfezione al tema del matrimonio.
Viene inserito in personalizzati coni o sacchetti o borsette portariso distribuite a tutti gli invitati. In alcune zone d’Italia vengono lanciati anche confetti e caramelle. In altri casi il riso viene abbinato ai petali di rosa o coriandoli, di certo meno lesivi nel momento dell’impatto.
Ultimamente è in voga sostituire il riso con delle bolle di sapone, dai flaconcini personalizzabili, ma nonostante tutto il lancio del riso è un momento unico e che emoziona sempre tutti.